Un Mile per Reykjavik

2007 _ Reykjavik, Islanda

Un city airport dedicato alle linee nazionali che occupa un sito di importanza strategica per il futuro della città, la scelta peraltro controversa di trasferirlo altrove, la volontà di localizzare spazi ed edifici pubblici, sistemi abitativi, aree verdi naturali, dando forma architettonica alle sfide urbane del ventunesimo secolo, la necessità di pensare alla trasformazione come ad un processo di lungo periodo, la richiesta di conservare comunque traccia di una infrastruttura che ha segnato la storia del paese strappandolo dal suo isolamento. Tra le ragioni complesse e interrelate del concorso per l'area di Vatnsmyri a Reykjavik, il progetto di CSIAA ha selezionato alcune questioni di fondo ponendole all'origine della soluzione urbana e architettonica proposta.

La Fabbrica Urbana

Il progetto localizza a Vatnsmyri una forte centralità urbana connessa all'identita' di città capitale di Reykjavik e supportata da un Mile, un sistema lineare di spazi pubblici, aree verdi, specchi acqua. Il Mile è localizzato sul sedime originario della pista principale dell'attuale aeroporto ed è percorso per l'intera lunghezza da una ferrovia leggera sopraelevata. Su di esso si innesta l'intero nuovo impianto di abitazioni, servizi direzionali e commerciali, edifici per il tempo libero e il lavoro, per la cultura e per il trasporto, richiesto dal concorso. Sull'asse del Mile convergono le espansioni delle grandi funzioni urbane presenti: le due università, il policlinico, l'hub intermodale nazionale.

Il Mile

Dal punto di vista architettonico, il Mile è un sistema fluido di volumi di cristallo fortemente strutturato dalla linea di trasporto pubblico sopraelevato e organizzato al suo interno secondo sezioni variabili e livelli multipli di fruizione. In alcuni settori i volumi di cristallo assumono la natura di serre verdi climatizzate, in altri di piazze coperte, in altri ancora di gallerie e atri pubblici degli edifici commerciali e culturali (teatri, cinema, gallerie d'arte, sale da concerto) che si attestano trasversalmente al sistema. Larchitettura del Mile e' un pattern inclusivo di funzioni e materiali di diversa origine. La sua forma richiama un'idea di complessità applicata alla città. Il suo significato è nell'insieme e non nelle singole parti, anche se ogni parte è significativa per l'insieme.

Gli edifici 

In accordo con il profilo urbano della città di Reykjavik, il modello generale di edificazione proposto è prevalentemente orizzontale con densità in progressivo aumento verso il Mile. L'altezza media degli edifici nei nuovi insediamenti abitativi è di 12 metri, con tessuti a bassa densità composti di case unifamiliari o plurifamiliari aggregabili, inframmezzati da blocchi bassi di servizi locali e da edifici di cinque-sette piani a funzione mista abitazione/lavoro. Si tratta di tipologie sperimentali flessibili per funzionalità e modularità di crescita, destinate a ceti sociali dinamici, famiglie di nuova costituzione, studenti e giovani studiosi. I servizi urbani di livello superiore (scuole, biblioteche, uffici pubblici, impianti sportivi al coperto) sono ospitati nel sistema delle torri orizzontali (horizontal towers) che si sviluppa, attestato sul sistema stradale di connessione est-ovest dell'area, in direzione trasversale rispetto al Mile. Le horizontal towers sono edifici multipiano sviluppati in lunghezza che non superano i 20 metri di altezza composti da involucri trasparenti e ambienti opachi liberamente aggregati all'interno. Il carattere di trasparenza è volto ad esaltare la visibilita' delle attivita' e a trasformare gli edifici in landmarks urbani illuminati artificialmente nelle ore notturne e invernali.

L'ambiente 

Il progetto prevede di incrementare la superficie complessiva di aree verdi e bosco del 70% rispetto all'attuale, trasformando a parco le superfici della seconda pista dell'attuale aeroporto, dalle colline di Oskjuhlid verso ovest, attraverso il Mile, fino ai distretti residenziali di Skerjafjordur e al mare. La presenza di superfici liquide (laghi, stagni) è incrementata del 50% con un bacino principale a nordovest verso il centro citta' e un sistema di bacini minori lungo l'intero sviluppo del Mile. Un nuovo parco termale è previsto sul litorale di Nautholvisk con l'aggiunta alle strutture esistenti di una ampia serie di nuovi edifici off-shore che completano sull'acqua il disegno complessivo di progetto.

La mobilità 

La mobilita' Il Mile è un asse trasportistico che riconnette il centro città con la costa e con i quartieri meridionali oltre il fiordo. La tramvia leggera che lo percorre prosegue a nord in interrato fino al porto ed e' integrata verso sud da una linea di battelli veloci che percorrono il fiordo. Ogni settore del Mile comprende al suo interno una fermata del sistema tranviario di trasporto pubblico e una adeguata disponibilità di parcheggi interrati per il trasporto privato. I collegamenti est-ovest dell'area sono assicurati da un sistema di strade trasversali che sottopassa il Mile mentre la viabilità locale e con essa quella ciclabile e pedonale si svolge diagonalmente lungo sistemi indipendenti ma correlati di percorsi.

Phasing 

La fabbrica urbana del Mile e i nuovi insediamenti connessi costituiscono un progetto di trasformazione realizzabile a medio-lungo termine, in un arco di tempo di 25 anni. L'architettura complessiva del Mile si presta ad essere realizzata per fasi con gradi soddisfacenti di efficienza funzionale e formale nei diversi assetti provvisori, che acquistano il valore di una cristallizzazione temporanea di un processo di trasformazione. Il progetto prevede quattro fasi di realizzazione, con una prima ulteriormente frazionabile in funzione dei tempi reali di dismissione dell'area dell'aeroporto.

Identità e memoria

I volumi di cristallo lungo il Mile e il sistema discontinuo delle torri orizzontali poste trasversalmente ad essi restituiranno in futuro a scala urbana, visti dall'aereo o semplicemente dalle colline circostanti, il sistema delle luci di atterraggio dell'aeroporto. Più concretamente la memoria storica del luogo è affidata nel progetto ad un museo del sito aeronautico di Vatnsmyri, localizzato negli hangar storici conservati e protetti tra il Mile, il grande parco naturalistico e la costa.

Progettisti: Roberto A. Cherubini, Anna Esposito, Sara D'Innocenzo, Cristina Labianca, Andrea Lanna, Lorenzo Pagnini, Antonio Menghini Calderon

Collaboratori: Stephanie Barbieri, Ilenia Bassetti, Michele Caramella, Alessia Pasqua, Alsira Raxhimi

In order to satisfy the proponent's goals, the project 051442 adopts the following development strategy:

Context 

The capital identity of the town of Reykjavik will be supported by a linear Mile of open spaces, green houses, ponds and public buildings, running on the original site of Vatnsmyri airport's main runaway and connecting the actual town centre with the coast and further on with the outer districts of the town, south of Skerjafjord. The entire new expansions from both west and east sides of the town are oriented on the linear Mile, leaded by a transversal system of directional, commercial and public buildings.

The Mile

According with the tradition and the present townscape of Reykjavik, the building model generally proposed by the project in the Vatnsmyri area is a low rising building system with increasing densities in correspondence with the linear urban fabric of the Mile. The medium high of the proposed new settlements is 12 meters while the maximum high in the project is reached by the system of public and directional buildings transversal to the Mile, with a maximum high of 22 meters.

Built Mass

The proposed new housing settlements are low density semi-detached and detached buildings of different typologies, mixed with four-five storey apartments buildings. The Mile is composed by a complex of public sheltered open spaces of different section adapted to the Icelandic climate. In some locations the public space assume the nature of a green / controlled-climate house, hosting trees and plants. The head of the public and commercial buildings transversal to the Mile is directly connected with the green houses, in order to accord a complete sheltered connection between the opposite sides of the Mile. Each green house is passed-through by the light tramway running along the Mile and hosts a tram stop on the line.

Land/ Building Use 

The quantity of forest surface in Reykjavik urban area is planned to increase of 70% on its actual amount in the future 25 years along a east-west belt from Oskjuhlid Hill towards Skerjafjord coast, crossing the Mile and re-connecting the residential districts of Skerjafjordur. The quantity of water surfaces is planned to be increased of 50% by a proposed new main water basin adjacent to the bird sanctuary, north-west of the Mile's head, with addiction of the proposed ponds system along the Mile. A thermal and seaside is created in the Nautholvisk area, adding to the existing facilities a new large thermal and sea-water bathing basin and nautical sports outfits.

Mobility 

The Mile is a strong public connecting element between the central town and the outer districts. A light tramway is running along the Mile. In the Northern head of the Mile the tramway is proposed to be connected to the central town by an underground tunnel. In the Southern end of the Mile the tramway line is proposed to be integrated by a speed boat line connecting with the outer coastal districts of the town. A transversal roads system is proposed orthogonal to the Mile and under passing it, in order to connect on the east and west side of the town and the planned new expansions.

Phasing 

The urban fabric of the Mile and the Mile-oriented new settlements are a medium-long term building plan due to be phased in a period of 25 years, correspondent to the growing period of the natural elements proposed by the project. The Mile architecture is able to be realized in different phases, according to the time, and it is able to be re-assembled after different delimitations, without losing its value of a temporary crystallization in a process of transformation. 1. Phase. Establishment of the new proposed forest area. Public mobility system along the Mile line with tramway and speed boat line. Connecting stations to universities, hospital and thermal development. Interregional transportation hub. 2. Phase. Directional transversal system to the Mile and connected housing. Sheltered public spaces and first green houses on the Mile. Housing settlements partially realized. 3. Phase. Completed development of the technological Campus of the University. Commercial transversal system to the Mile. Public spaces and green houses of the Mile completed. Housing settlements advanced. 4. Phase. Vatnsmyri project completed

View/Identity

The transversal system of public directional and cultural buildings, mostly transparent and enlightened, located into a linear pattern, will reproduce in the air general view of Reykjavik from the south, the punctual system of the airport's light, as a memory of the past function of the Vatnsmyri area.


Project team: Roberto A. Cherubini, Anna Esposito, Sara D'Innocenzo, Cristina Labianca, Andrea Lanna, Lorenzo Pagnini, Antonio Menghini Calderon

Collaboratori: Stephanie Barbieri, Ilenia Bassetti, Michele Caramella, Alessia Pasqua, Alsira Raxhimi